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Procedura della Protesi al Ginocchio

Procedura della Protesi al Ginocchio. In questo articolo, esploreremo le procedure coinvolte nella sostituzione del ginocchio, comprese le fasi pre-operatorie, l’intervento chirurgico e l’immediato post-operatorio.

Preparazione Pre-operatoria

Prima dell’intervento, il paziente verrà preparato adeguatamente. Ciò include l’applicazione di un anestetico locale o generale, a seconda delle necessità e delle preferenze del paziente e del chirurgo. Sarà posizionato in posizione supina sul tavolo operatorio, con il ginocchio esposto e pulito accuratamente per ridurre il rischio di infezioni.

Anestesia

Durante l’intervento di sostituzione del ginocchio, l’anestesia viene utilizzata per garantire che il paziente non provi dolore durante l’operazione. Esistono diverse opzioni di anestesia disponibili, e la scelta dipende da vari fattori, quali la tipologia di intervento, le caratteristiche e lo stato di salute del paziente, le abitudini dell’equipe e le preferenze del paziente. Le due principali tipologie di anestesia utilizzate sono l’anestesia spinale o epidurale e l’anestesia generale.

L’anestesia spinale o epidurale consiste nella somministrazione di farmaci anestetici direttamente nello spazio intorno al midollo spinale. Questa forma di anestesia rende insensibile solo la parte inferiore del corpo, permettendo al paziente di rimanere cosciente ma senza avvertire dolore nella zona dell’operazione.

anestesia

L’anestesia generale viene invece somministrata per far addormentare il paziente durante l’intero intervento. Il farmaco viene iniettato per via endovenosa, e il paziente rimane completamente incosciente durante l’operazione. Questa forma di anestesia permette al chirurgo di lavorare in modo sicuro e al paziente di non avvertire alcun dolore o sensazione durante l’intervento. Viene scelta per interventi eventualmente più lunghi e complessi, o in caso di impossibilità o controindicazioni nell’eseguire una anestesia loco-regionale.

anestesia generale

Prima dell’intervento, il team medico discuterà con il paziente l’opzione migliore per l’anestesia, tenendo conto delle condizioni di salute, del tipo di intervento e delle preferenze del paziente. Saranno fornite tutte le informazioni necessarie riguardo ai rischi e ai benefici di ogni tipo di anestesia, e il paziente potrà porre domande e avere una chiara comprensione di cosa aspettarsi durante l’operazione.

L’anestesia è un elemento essenziale per garantire un intervento sicuro e privo di dolore. Grazie all’uso di tecniche avanzate e al monitoraggio accurato durante tutto il periodo di anestesia, il team medico si impegna a garantire la massima sicurezza e comfort del paziente durante la sostituzione del ginocchio.

Accesso Chirurgico

L’accesso chirurgico al ginocchio avviene attraverso un’incisione cutanea anteriore e centrale. Viene poi incisa la capsula articolare (artrotomia) per esporre le strutture anatomiche interne e consentire la procedura chirurgica. Un elettrobisturi consente precisione nei gesti chirurgici e un ottimale controllo del sanguinamento.

accesso chirurgico

Rimozione del Tessuto Danneggiato

Durante l’intervento, il chirurgo rimuoverà il tessuto danneggiato o malato all’interno dell’articolazione del ginocchio. Questo può includere la rimozione della cartilagine danneggiata, dei frammenti ossei o di altri tessuti che causano dolore o limitazione del movimento.

Preparazione dell’Osso

Successivamente, il chirurgo preparerà l’osso per l’inserimento della protesi. Ciò può comportare la rimozione di una piccola quantità di tessuto osseo per creare spazio per l’implantologia protesica. L’osso può essere modellato, levigato o fresato per ottenere una superficie adeguata per l’ancoraggio della protesi.

Impianto Protesico

Una volta preparato l’osso, il chirurgo inserirà la protesi articolare. La protesi può essere costituita da componenti metallici e plastici che sostituiscono le superfici dell’articolazione del ginocchio. Le componenti protesiche possono essere fissate all’osso utilizzando cemento osseo o possono essere rivestite di un materiale che favorisce la crescita ossea e l’osteo-integrazione della protesi.

impianto protesico
impianto protesico

Chiusura e Cicatrizzazione

Dopo aver posizionato la protesi, il chirurgo chiuderà l’incisione con punti di sutura o graffette metalliche. Saranno applicati bendaggi o medicazioni sterili per proteggere l’area chirurgica e facilitare la cicatrizzazione. A volte si utilizza un tubo di drenaggio per rimuovere il liquido in eccesso dall’articolazione durante i primi giorni di recupero, anche se negli ultimi anni tale pratica trova sempre meno applicazione (nelle linee guida americane del 2022, per esempio, viene raccomandato di non utilizzare il drenaggio: l’impiego tuttavia è a discrezione del chirurgo, in base alla situazione chirurgica o alle proprie abitudini).

sutura

Periodo di Recupero e Riabilitazione

Dopo l’intervento, il paziente può essere trasferito in un’unità di recupero (recovery room), dove sarà monitorato da personale medico specializzato. La normalizzazione dei parametri fisiologici consentirà quindi il ritorno al reparto di degenza. Saranno prescritti farmaci per il controllo del dolore e per prevenire infezioni. La riabilitazione fisioterapica inizierà poco dopo l’intervento per aiutare a ripristinare la forza e la mobilità del ginocchio. Sarà importante seguire le istruzioni del fisioterapista e impegnarsi attivamente nella riabilitazione per ottenere un recupero ottimale, anche in considerazione dei diversi tipi di procedura protesica eseguita.

Nel prossimo articolo discuteremo le varie tipologie di protesi e le nuove tecnologie.